Associazione Proarna

 


Questo il nuovo organigramma della Proarna, eletto il 10 aprile 2012, che resterà  in carica fino al marzo 2015
 

Lamberto Salvatori presidente
Antonello Fioroni vicepresidente
Marco Migliosi segretario
Giorgio Tiriduzzi tesoriere
Carlo Fioroni consigliere
Enrico Chiaraluce consigliere
Fausto Casagrande consigliere
Federico Siena consigliere
Francesco Belardoni consigliere
Massimo Tosti consigliere
Moreno Tosti consigliere
Tiziano Merli consigliere
Valerio Merli consigliere
Alessandro Capoccia sindaco revisore (membro)
Giamberto Giubboni sindaco revisore (membro)
Silvano Picchio sindaco revisore (presidente)



I nostri obiettivi

Tra i numerosi obiettivi della Proarna, uno dei più importanti è senza dubbio  l'impegno che sin dalla sua fondazione, l'associazione ha rivolto alla salvaguardia, conservazione, valorizzazione e divulgazione del patrimonio storico, archeologico, tradizionale e paesaggistico di Civitella d'Arna   e dell'intero territorio ArnateAl riguardo, in questi anni sono stati pubblicati degli opuscoli,  libri, organizzati incontri e conferenze, mostre fotografiche, per far conoscere   la storia importante della città Umbro-Etrusco-Romana di Arna. Nel 2010, grazie al lavoro di ricerca degli alunni/e  della scuola media Bonazzi-Lilli di Ripa, coordinati dal prof Giuseppe Tufo, e con il contributo della Soprintenza Archeologica dell'Umbria, è stato inaugurato a Civitella d'Arna, presso "la Scola", l'antiquarium "ARNA, la città scomparsa" che offre ai visitatori una significativa documentazione della storia antica del territorio.Altro importante obiettivo della Proarna,  è quello di farsi portavoce delle esigenze della popolazione nei confronti dell'amministrazione  Comunale, spesso poco presente nei piccoli borghi di periferia.
 
Profilo dell'associazione

L’Associazione ProArna, è stata costituita a Civitella d’Arna nel marzo del 1994, con l’intento di creare nella comunità locale un punto di aggregazione sociale e culturale per la popolazione e farsi portavoce, per quanto possibile, delle esigenze del paese nei confronti della pubblica amministrazione, spesso poco presente nelle piccole realtà come Civitella d’Arna. Il nome “Arna” riprende l’antica definizione latina dell’antica “Città  di ARNA” (già Umbro-Etrusco-Romana) sulle cui rovine sorge l’attuale Civitella d’Arna, e di cui parlano personaggi della levatura di Plinio (scrittore latino 61-114), Tolomeo (geografo greco 100-178), Livio (storico latino 59 a.C.-17), Silio Italico (storico latino 25-101). Dal 1996 la Proarna è iscritta all’UNPLI (Unione Nazionale Proloco d’Italia). Fa parte del Comitato Locale Perugino, con le  quali  è impegnata in un progetto volto alla conoscenza ed alla valorizzazione delle  iniziative svolte dalle proloco, sempre più orientate, nel corso  delle loro manifestazioni, alla   tutela dei prodotti tipici locali, delle tradizioni e di tutte quelle iniziative volte al recupero ed alla salvaguardia della memoria storica dei propri borghi. Nel 2000, la Proarna ha ideato  ed organizzato la    “Festa delle Campane”, che ha contribuito negli anni al recupero del paese ed  ha restituire una buona vita sociale agli abitanti, dopo anni di anonimato ed abbandono. Tutto questo è servito  per far  conoscere ed apprezzare Civitella d’Arna, oltre che per le sue bellezze storiche e paesaggistiche, anche  per la bontà e validità delle iniziative proposte. Dal 2005, la Proarna,  ha inserito nell’ambito della Festa delle Campane, il “Festival del Dialetto Perugino” con l’obiettivo di  difendere e rivalutare questo importante patrimonio storico, considerato troppo spesso, a torto, deformazione della lingua italiana e non,  come invece dovrebbe essere definito, una “seconda lingua”. Nel novembre 2005 è stato organizzato il “1° Laboratorio del Dialetto Perugino” tenuto dal Prof. Walter Pilini, che ha riscosso un grande successo tra i partecipanti ed ha avuto ampio risalto  dagli organi di informazione locali, tra cui RAI 3 Umbria che ha realizzato un importante servizio.Nel 2000, con il contributo del comune di Perugia, la Proarna  ha pubblicato il libro ARNA: testimonianze storiche ed Archeologiche di Lorena Rosi Bonci, mentre nel   2008,  con il contributo dell’Assessore all’Ambiente della provincia di Perugia Sauro Cristofani, ha pubblicato un importante volume dal titolo: Civitella d’Arna: Storie di Luoghi, Storie di Vita di Ornero Fillanti. Nel 2012, ha contribuito alla pubblicazione di Maccaroni e Tajulini, dello stesso Fillanti.  Inoltre la Proarna è impegnata da anni alla salvaguardia ed al  recupero di usanze e tradizioni religiose e popolari che  purtroppo, vanno scomparendo anche nei piccoli borghi di campagna. Tra queste vanno ricordate: “L’infior….Arna” nel giorno del Corpus Domini, “I Faloni” nelle sere del 14 agosto e 7 dicembre, “L’Ovo Tocciato” ed  il  “Lancio del ruzzolone” nel giorno di Pasqua, ed il Concorso  “Piccoli Presepi nel Borgo” a  Natale. Dal 2006 in collaborazione con il Gruppo Teatrale Arna e la Proloco Ripa, mette in scena, nella sera della domenica delle Palme, la rappresentazione de  “La Passione” in dialetto perugino dove sono impegnate oltre cinquanta persone tra attori e figuranti, gli stessi che partecipano alla Rievocazione Storica della Fusione delle Campaneche conclude ogni anno in modo emozionante la Festa.